Avete il sospetto che un vostro dipendente si stia approfittando della vostra buona fede?
Pensate che utilizzi permessi e giorni di malattia o ex legge 104 che non gli spettano?
Che sia un soggetto pubblico (un’amministrazione) o un privato, il datore di lavoro non può verificare la veridicità del certificato di malattia del dipendente attestato dal medico curante. Il medico non è tenuto a fornire indicazioni in questo senso, per legge non può divulgare a terzi le condizioni di salute dei propri pazienti.
Al datore di lavoro è consentito dalla Legge incaricare un’Agenzia Investigativa autorizzata per effettuare controlli diretti sugli spostamenti e i comportamenti tenuti dal dipendente in “malattia” o in permesso “ex legge 104” e acquisire eventuali prove di “infedeltà aziendale” per poi procedere alla denuncia per truffa ai danni dello Stato e al licenziamento per giusta causa (come nei casi di permessi ex legge 104, utilizzati in realtà per motivi diversi dall’assistenza al disabile).
ROSATI INVESTIGAZIONI opera da anni in questo settore portando alla luce la verità.